

L’amore è lui: l’amore è tuo figlio.
L’amore sono i suoi piedini, tutte le volte che vuole farteli annusare per poi dirgli
“Pùùù… Che puzzo!”.
L’amore sono le sue gambe, che corrono verso di te quando torni a casa.
L’amore è la sua pancia e tutte le pernacchie che ti chiede per fargli il solletico.
L’amore sono le sue braccia con cui ti abbraccia, forte forte.
L’amore sono le sue mani, che ti cercano, ti afferrano con una potenza inaudita.
L’amore è la sua bocca, con cui ti chiama e ti parla.
L’amore sono le sue guance, morbide come pesche, su cui ti abbandoni in un bacio lunghissimo della buona notte.
L’amore sono i suoi occhi, con cui ti cerca per poi trovarti e tutto si ferma, niente esiste, non pensi e pensi a lui.
L’amore è il suo sorriso, capace di rassicurarti che stai facendo il meglio per lui.
L’amore è il suo profumo che con prepotenza irrompe in te e ti arriva all’anima, scaldandoti il cuore.
L’amore è lui: l’amore è tuo figlio.